In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, giovedì 23 novembre ad Arezzo, dalle ore 9,30 nel campus del Pionta (viale Cittadini, aula 1) , si svolgerà l’evento “Dovremmo essere tuttə femministə. Un’educazione antisessista per un futuro senza femminicidi“.
Studiose, docenti, studentesse e studenti, professioniste negli ambiti educazione, sociologia e medicina discuteranno su come promuovere apprendimenti antisessisti nei contesti di lavoro e di vita quotidiana.
L’iniziativa è promossa dalle docenti Loretta Fabbri, Francesca Bianchi e Nicolina Bosco del Dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive dell’Università di Siena.
“L’università, come luogo di produzione di conoscenza e di formazione di futuri professionisti e professioniste, è chiamata a interrogarsi e a presidiare quel sessismo inconsapevole che a volte caratterizza anche i nostri contesti di lavoro – spiegano le docenti – . Le partecipanti al dibattito interdisciplinare che abbiamo promosso ricoprono posizioni di governance permettendo di pensare l’educazione antisessista sia in termini di apprendimento organizzativo che in termini di apprendimento professionale”.
Oltre alle promotrici interverranno Serenella Civitelli, Monica Fedeli, Teresa Grange, Maria Luisa Iavarone, Paola Piomboni e Francesca Bracci.
Si potrà seguire l’evento anche online qui
La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne è stata istituita nel 1999 dalle Nazioni Unite e da allora si celebra il 25 novembre.
