Un pomeriggio di studi dedicato alla ricostruzione della memoria orale delle deportate del campo di concentramento femminile di Ravensbrück, tristemente famoso per la prigionia di migliaia di donne provenienti da tutta Europa e soprattutto dall’area polacca, ucraina e russa.
Lo organizzano il 22 gennaio ad Arezzo, nel campus del Pionta (viale Cittadini, aula 3, ore 14,30), in occasione del Giorno della Memoria, le docenti di Slavistica Alessandra Carbone e Yuliia Chernyshova, insieme ad Ambra Laurenzi, presidente del Comitato internazionale di Ravensbrück e ospite della giornata. La professoressa Chernyshova, visiting professor da Kyïv e docente di lingua russa e di lingua ucraina presso il corso di laurea in Lingue di Arezzo, illustrerà il progetto di ricerca “Da Ravensbrück a Kyïv”, coordinato dalla professoressa Silvia Calamai.