Lingua dei segni in contesti interculturali, un nuovo master per gli interpreti

Gli interpreti di lingua dei segni con diversi anni di esperienza nell’interpretariato nella propria lingua dei segni nazionale possono ora approfondire le proprie conoscenze e competenze per svolgere attività di interpretariato e mediazione in contesti multilingui in cui entrano in gioco più lingue segnate e parlate: la lingua dei segni italiana (LIS), la lingua dei segni internazionale (International Sign, IS), l’inglese e/o l’italiano.

L’opportunità di formazione è offerta dal nuovo master dell’Università di Siena “ Interpreting in Multilingual Settings”.

Gli studenti impareranno attraverso attività di learning-by-doing, grazie all’immersione linguistica e a una pratica intensiva per acquisire competenze sia linguistiche sia professionali, accompagnate da una una solida base teorica. Tutti i moduli didattici sono tenuti in Lingua dei segni italiana (LIS), in Lingua dei segni internazionale (International Sign, IS), inglese o italiano.

Il master incentiverà la conoscenza delle diverse comunità segnanti, con particolare attenzione alle competenze linguistiche, interculturali e giuridiche necessarie per l’interpretariato, e approfondirà le principali tecniche di mediazione in diversi contesti (crisi umanitarie, zone di conflitto, giustizia penale, rifugiati sordi).

Referenti del master sono le docenti Silvia Calamai e Rosalba Nodari del Dipartimento di Filologia e critica delle letterature antiche e moderne

La domanda di iscrizione deve essere inviata entro il 1° marzo 2024.

Altre informazioni e il bando qui