La comunicazione multimodale, se ne parla ad Arezzo nel congresso dell’Associazione italiana di linguistica applicata

Si svolgerà dal 24 al 26 maggio ad Arezzo, nel campus del Pionta, la XXIII edizione del congresso internazionale dell’Associazione italiana di Linguistica applicata (AItLA).

Contesti, pratiche e risorse della comunicazione multimodale” è il tema del congresso sul quale studiosi da tutta Italia e da numerosi paesi europei presenteranno relazioni e poster.

“La comunicazione umana è intrinsecamente multimodale poiché coinvolge più canali sensoriali e si fonda su modalità espressive plurime”, spiegano i promotori. “Sebbene l’inizio degli studi sulla multimodalità si faccia convenzionalmente risalire alla metà degli anni Novanta nell’ambito della linguistica funzionale e della semiotica, l’interesse della comunità scientifica per la multimodalità è ampiamente rintracciabile in precedenti ricerche di area psicologica e in studi di stampo sociologico sull’interazione”.

I contributi al convegno spazieranno dalla multimodalità nell’interazione faccia a faccia agli aspetti multimodali dell’apprendimento linguistico, dal ruolo delle risorse multimodali nella gestione di bisogni comunicativi complessi (deficit di comunicazione/disturbi del linguaggio) alla comunicazione mediata dal computer. Ospiti di rilievo del congresso saranno Simona Pekarek Doehler dell’Università di Neuchâtel (Svizzera) con una relazione su multimodalità e competenza interazionale nell’apprendimento della seconda lingua, e Henk van den Heuvel della Radboud University (Paesi Bassi), che terrà una relazione sugli strumenti disponibili per l’archiviazione di dati sensibili nell’ambito della rete CLARIN, l’infrastruttura europea delle risorse linguistiche per le scienze umane e sociali.

Prima dell’apertura del convegno si terrà un workshop su privacy e ricerca rivolto a studiosi in formazione, condotto da Henk van den Heuvel, per fornire indicazioni pratiche su come rendere le attività di raccolta, condivisione e archiviazione dei dati conformi alla normativa europea (GDPR).

Il convegno è organizzato da AItLA, dal Dipartimento di Filologia e critica delle Letterature antiche e moderne e da CLARIN.

Le lingue del convegno sono italiano e inglese.

Il programma completo dei lavori è disponibile qui

Sarà possibile seguire le due relazioni su invito anche a distanza, ai seguenti link:
S. Pekarek Doehler, 25 maggio ore 9: https://meet.google.com/uuh-fabk-uoc
Henk van den Heuvel, 26 maggio ore 9: https://meet.google.com/uba-sjoo-exv